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Molti di voi già sapranno che l’Apple Watch supporta il sistema di riconoscimento vocale Siri, ma come si utilizza? E sono supportati gli stessi comandi vocali dell’iPhone e dell’iPad? Quali sono le sue limitazioni? Tutte le risposte a queste domande nella nostra guida dettagliata.
L’assistente virtuale Siri è arrivata con l’iPhone 4S, e nel corso degli anni si è evoluta moltissimo, tanto che adesso con iOS 8 la possiamo attivare semplicemente pronunciando la frase “Hey Siri!”, senza dover premere il pulsante Home. Una bella comodità, non c’è dubbio. Ma come facciamo ad utilizzare Siri anche sull’Apple Watch? Che differenze ci sono?
Siri si attiva semplicemente pronunciando “Hey Siri!” mentre si solleva il polso. Ci teniamo però a sottolineare che è necessario che lo schermo sia disattivato e il dispositivo sia in modalità stand-by. Per intenderci, Siri non funziona con questo metodo se siamo nella schermata Glances oppure Home Screen. Ricordatevi poi che il microfono non si trova sulla parte frontale dell’orologio, ma su quella laterale, pertanto potrebbe essere ostruito dalla manica della maglia o della camicia.
In alternativa, Siri è attivabile tramite una pressione prolungata della Corona Digitale, che è praticamente il tasto Home dell’Apple Watch.
Un’altra cosa, che potrebbe sembrare scontata ma è molto importante: come Siri per l’iPhone e l’iPad necessita di una connessione web attiva per poter funzionare, la stessa cosa vale per l’Apple Watch. Lo smart watch della Mela è fortemente dipendente dall’iPhone, e serve che quest’ultimo abbia una connessione dati attiva, altrimenti l’assistente vocale non potrà funzionare.
I comandi possibili sono praticamente gli stessi di Siri su iPhone, anche se ci sono delle piccole limitazioni. Ad esempio, la prenotazione di un ristorante avviene soltanto con il melafonino. In qualsiasi momento, possiamo chiedere “Aiuto” oppure “Cosa posso chiederti?” per avere un riepilogo dei comandi supportati.
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