Apple Watch: come migliorare la precisione del sensore dei battiti cardiaci

[adrotate banner=”1″]

Su queste pagine abbiamo spesso parlato dell’Apple Watch, e nella guida di oggi desideriamo parlare per bene del sensore dei battiti cardiaci dello smart watch della Mela morsicata.

Molti di voi già sapranno che l’Apple Watch è lo strumento ideale per tutti gli amanti del fitness, ma esiste un modo per migliorare la precisione del sensore dei battiti cardiaci? Il metodo esiste, e non è nemmeno troppo complicato, in perfetto stile Apple.

Prima di tutto, una precisazione: il cardiofrequenzimetro incluso all’interno dell’Apple Watch funziona in intervalli di 10 minuti (così da risparmiare energia), ma la registrazione dei dati non può avvenire se il braccio si muove in maniera troppo rapida. Ecco perchè i grafici dell’app Salute non sono quasi mai aggiornati a intervalli regolari. Per intenderci, non ci sono problemi con la corsa, la camminata e un giro in bici, ma se si pratica qualche altro sport, allora i movimenti bruschi potrebbero ingannare i sensori del device.

Per degli ottimi risultati, evitiamo di lasciare troppo spazio tra la pelle e i sensori, altrimenti i dati potrebbero non essere corretti. Evitiamo anche di allenarci durante le giornate piovose, fredde e umide, visto che in tal caso il cuore pompa il sangue dove serve di più.

Abbiamo seguito tutti questi consigli, ma il sensore dei battiti cardiaci continua a non funzionare correttamente? Controlliamo di non avere il braccio sporco, e se abbiamo dei tatuaggi scuri, allora sarebbe meglio utilizzare l’Apple Watch sull’altro braccio (sempre che sia libero da tatuaggi..). E se i problemi continuano ad esserci, un bel ripristino alle condizioni iniziali di fabbrica dovrebbe risolvere il tutto in maniera definitiva. Provare per credere.

[adrotate banner=”2″]