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Sappiamo già che l’Apple Watch ha un’autonomia tutt’altro che buona, ma esiste un modo per migliorare la situazione? Che applicazioni o servizi possiamo disattivare, così da poter utilizzare lo smart watch più a lungo?
Prima di tutto, la tentazione è forte di disattivare le notifiche e i sensori dell’Apple Watch, così da migliorare la durata della batteria, ma a questo punto non ha senso possedere l’Apple Watch, che diventerebbe soltanto un costoso gadget al polso. Se non possiamo utilizzare le notifiche e i sensori per la salute personale, che senso ha? Ecco quindi alcuni utili consigli per migliorare l’autonomia, senza comunque disattivare le funzioni essenziali del device.
Scegliamo la giusta schermata dell’orologio per ridurre i consumi energetici. Potrebbe sembrare strano, ma le schermate con lo sfondo nero sono quelle che garantiscono dei livelli più elevati di autonomia. Questo perchè il display dell’Apple Watch è basato sulla tecnologia OLED, e quando c’è il colore nero i pixel si spengono. Con gli sfondi bianchi o quelli animati, viene consumata molta più energia.
Un altro modo per migliorare l’autonomia dell’Apple Watch consiste nell’abbassare i livelli di luminosità dello schermo. Possiamo farlo direttamente dalla companion app preinstallata nell’iPhone, oppure premendo la Corona Digitale e aprendo le Impostazioni dell’Apple Watch.
Dalla companion app presente nell’iPhone (Impostazioni > Generali > Accessibilità) possiamo anche ridurre le animazioni delle varie schermate dello smart watch. Sempre dalla schermata Accessibilità possiamo attivare la scala di grigi. Certo, le applicazioni non saranno più colorate, ma il carico del processore verrà ridotto di molto, così come i consumi del display OLED. E come consiglio finale, attiviamo la modalità di Risparmio Energetico soltanto quando l’autonomia dell’orologio è molto bassa. Non prima, altrimenti potremo usare il device soltanto per controllare che ora è.
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