Apple Watch arriva un’importante novità nel mondo delle auto: ciò che ora è indispensabile diventerà obsoleto
Apple eleva l’esperienza del suo watch grazie all’intervento di una valido alleato, un produttore di veicoli elettrici.
Quando il colosso di Cupertino entra in un dato segmento di mercato, lo fa sempre a modo suo: i prezzi non saranno certo economico, ma in quanto a qualità non gli si può dire nulla. Così, Tim Cook e la sua azienda sta pianificando altre funzionalità per il suo Apple Watch. Che i milioni di appassionati dei prodotti griffati dalla Mela Morsicata più famosa del mondo, apprezzeranno. Sicuramente quelli che abbinano suddette funzionalità alle auto. Tutto merito di Rivian.
E’ una casa statunitense specializzata in tecnologia automobilistica: sviluppa veicoli, prodotti e servizi relativi al trasporto sostenibile e dispone di strutture a Plymouth nel Michigan, a Normal nell’Illinois, a San Jose e Irvine in California e nel Regno Unito. Uno dei grandi alleati di Apple.
In una recente sessione di domande e risposte sui social, il capo dello sviluppo software di Rivian, Wassym Bensaid, ha rivelato che la società sta attivamente testando il supporto per consentire ad Apple Watch di fungere da chiave per i veicoli R1T e R1S.
Sempre sui forum, sempre in questa sorta di botta e risposta 2.0, l’utente Bensaid ha affermato che il supporto per “Apple Watch come chiave, viene attivamente esaminato/testato” ed è sulla “tabella di marcia” dell’azienda per un futuro aggiornamento software.
Un bel “pacchetto di novità”
Ancora non sono stati condivisi ulteriori dettagli su questa funzione e, soprattutto, la finestra temporale del rilascio della nuova funzionalità, ma conoscendo Apple, potrebbe essere alquanto performante, sicuramente interessante in quanto Apple offrirà la propria funzione Car Key. E Rivian potrebbe adottarla con la possibilità di svilupperà anche una propria soluzione personalizzata.
Bensaid ha anche approfondito la decisione di Rivian di non supportare CarPlay. Ciò segue una recente intervista con il CEO di Rivian RJ Scaringe, in cui ha spiegato che la decisione di Rivian di non utilizzare CarPlay è figlia del suo desiderio di essere “l’arbitro o capo chef” dell’esperienza del software in-car. Un alleato sì di Apple, ma mantenendo la sua (forte) identità. Bensaid ha aggiunto a questa spiegazione un altro spunto di riflessione, di non poco conto.
La casa statunitense sta lavorando per integrare nativamente alcune delle funzionalità offerte da CarPlay, incluso un supporto migliorato per le notifiche e i messaggi di testo, ma soprattutto per migliorare l’esperienza del assistente vocale, non ancora top. Nel nuovo “pacchetto di novità” anche l’integrazione di nuovi servizi di streaming audio e video con il proprio sistema di infotainment da Apple Music e Netflix, e chissà quanti altri. “Sono le aziende che hanno requisiti di riservatezza molto elevati“. Parola di Bensaid.