Apple VS Samsung: chiesto un rinvio sullo stop alle vendite di iPhone e iPad

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Continuano i colpi di scena della battaglia legale tra Apple e Samsung in merito alla presunta violazione di copyright su design e brevetti di vario tipo.

Sono passati un po’ di anni dall’avvio del caso Apple VS Samsung, e di recente l’ITC americana è arrivata alla conclusione che la casa di Cupertino dovrà interrompere la vendita di alcuni modelli di iPhone e iPad. Chi la fa, l’aspetti, dice un proverbio.

Vediamo di riepilogare la situazione, dato che l’intera vicenda è parecchio intricata: verso i primi di giugno c’è stata un sentenza negli USA che ha imposto ad Apple di interrompere la vendita di alcuni modelli di iPhone e iPad, come l’iPhone 4 e l’iPad 2, a causa della violazione del brevetto numero “7.706.348″ di Samsung avente come titolo “Apparato e Metodo per codificare/decodificare gli indicatori di combinazione del formato di trasporto nei sistemi di comunicazione mobile CDMA”.

Lo stop alle vendite è dietro l’angolo, per la precisione il prossimo 5 Agosto 2013. Ovviamente i legali di Apple non sono d’accordo con la decisione del tribunale statunitense, e hanno prontamente chiesto alla ITC (International Trade Commission) un rinvio.

Lo scopo è di guadagnare tempo e trovare un modo per evitare questa sentenza, sicuramente penalizzante per Apple non solo dal punto di vista economico, ma anche dell’immagine. Nel 2012, l’iPhone 4 è stato l’iDevice più popolare in America, grazie al prezzo inferiore rispetto all’iPhone 5 e all’iPhone 4S, e lo stop delle vendite porterebbe soltanto a delle conseguenze negative per la Mela morsicata.

I portavoce di Apple hanno inoltre sottolineato come questo stop alle vendite arrecherebbe danno anche agli operatori telefonici:

“I prodotti sotto esame da parte della Commissione (…) sono ancora molto popolari e portano delle forti vendite ai carrier GSM. Come scritto in precedenza, i carrier GSM saranno messi in una situazione svantaggiosa rispetto ai loro competitori CDMA perché la sentenza gli impedirà di offrire questi popolari dispositivi entry-level.”

Secondo l’opinione di chi scrive, questa guerra legale tra le due aziende ha sempre meno senso, tuttavia è stata Apple ad iniziarla, e deve accettarne tutte le conseguenze, anche quelle negative.

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