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Tutti sanno che Amazon è spanne al di là di qualsiasi altra azienda al mondo nel campo delle vendite online. Questo principalmente perchè il colosso del retail non esiste nel mondo reale, se non per gli enormi magazzini di stoccaggio che possiede, e dedicarsi esclusivamente alla vendita online è ciò che gli permette volumi e redditività così elevati.
Nella lotta per il secondo posto, tuttavia, la competizione non è altrettanto scontata: dopo un lungo dominio da parte di Wal-Mart, Apple è recentemente diventata la seconda società al mondo per vendita online di prodotti e servizi.
Un grafico recentemente pubblicato dal Wall Street Journal, infatti, mostra che la società di Cupertino ha aumentato nell’ultimo anno le vendite online del 24%, fino ad un ammontare di 18,3 miliardi di dollari. E poco importa se il motivo principale per un aumento così significativo non è legato all’economia reale quanto ad un arteficio contabile: in precedenza i dati online escludevano le vendite di hardware, comprendendo solamente i numeri di iTunes e dell’App Store.
Il Wall Street Journal fa anche notare che Apple ha un grande vantaggio rispetto a molti altri negozi di retail online, perchè può contare su “milioni di persone con carte di credito registrate e un solo click per effettuare un acquisto”.
La presenza della società di Cupertino nel mondo, sia online sia tramite negozi fisici, sta crescendo ad un ritmo impressionante e, nonostante Amazon sia irraggiungibile per la diversità di prodotti offerti, il fatto di aver superato ogni altro concorrente per vendite online ne è la dimostrazione.
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