Apple Pay disponibile in Francia: presto l’arrivo anche in Italia?

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Alcuni giorni fa, è stato introdotto in Francia un servizio tra i più interessanti di quelli proposti da Apple negli ultimi anni: parliamo di Apple Pay, il sistema che permette di utilizzare la tecnologia NFC per pagare, utilizzando la propria carta di credito, senza però doverla avere fisicamente dietro. Insomma, si può pagare con l’iPhone o con Apple Watch.

Il sistema è utile sia per gli acquisti reali, da effettuare con quei due dispositivi, sia per gli acquisti online sui siti web aderenti, e allora Apple Pay si potrà utilizzare (sempre da account francesi, oltre che degli altri paesi disponibili) anche da iPad e Mac, in aggiunta agli altri due device.

Il funzionamento è disponibile nella maggior parte delle catene di negozi, tra cui la più grande è una catena di supermercati molto presente anche nel nostro paese, ovvero Carrefour. Qui i dispositivi sono già da tempo compatibili con i sistemi NFC, anche perché altri cellulari permettono questo tipo di pagamento indipendentemente da Apple Pay (Apple Pay è il servizio di Apple, ma ci sono anche altri servizi che sfruttano l’NFC); questo significa che se avete la possibilità di andare in Francia, magari perché abitate in zone limitrofe, potete usarlo anche voi senza problemi particolari.

E per quanto riguarda l’Italia? Essenzialmente, il problema di Apple Pay è quello di trovare accordi con le banche italiane, perché Apple vuole prendere una piccola parte della transazione che facciamo, non togliendola all’utente (che quindi si trova a pagare quanto dovuto) ma togliendola alla banca; le banche, come possiamo immaginare, non sono troppo d’accordo con questo sistema, e ciò rallenta molto l’uscita del servizio nei vari paesi.

In ogni caso, esiste un’applicazione che al momento consente di utilizzare Apple Pay per pagare anche nel nostro paese: non è un sistema canonico, ma se volete potete usarlo almeno una volta per provare questo servizio in una catena di supermercati qualsiasi: ve lo abbiamo descritto in questo articolo di iPhonari, il blog del nostro network dedicato al mondo iPhone.

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