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Da un paio di giorni è uscito, in versione definitiva, la nuova versione del sistema operativo di iPhone e iPad che è iOS 10.2. Non porta grandi novità ma soprattutto corregge vari bug, come il “bug del 2 Dicembre” che ha portato al blocco di diversi dispositivi nei giorni scorsi e che ha causato il rilascio prematuro della nuova versione del sistema operativo.
Una delle poche novità presenti è Apple Pay Cash, il servizio Apple che consente di utilizzare Apple Pay, già attivo peraltro anche nel nostro paese, non solo per fare acquisti nei negozi ma anche per inviare denaro a amici e parenti, in modo analogo a quanto attualmente succede con PayPal, velocemente.
Anche se Apple Pay è attivo nel nostro paese, questo specifico servizio non è stato attivato, e al momento non sappiamo quando verrà attivato. Questo perché, come spesso succede, il problema sono le banche: per fare un trasferimento di denaro tra banche diverse si pagano infatti solitamente delle commissioni, che con Apple Pay Cash (le cui somme si immagina siano molto piccole) farebbero sì che, per esempio, si invia 20 euro e se ne ricevono 18. Insomma, non proprio un invio equo per le due persone, che preferirebbero sicuramente sfruttare altri servizi oppure passare i soldi a mano. Con PayPal, infatti, il denaro si trasferisce sempre da PayPal a PayPal, e lo stesso capita con la PostePay, mentre con Apple Pay si parla di banche diverse.
Insomma, non sappiamo quando il servizio arriverà ma se deve arrivare ed essere troppo costoso meglio aspettare. Per gli americani, invece, il servizio è in rollout, cioè viene attivato in queste ore.
Nei prossimi giorni, probabilmente, potremo quindi saperne di più di questo servizio e potremo capire, dalle opinioni americane, se è effettivamente utile nella vita di tutti i giorni, in attesa che arrivi dalle nostre parti.
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