Apple: nuovi Mac e Macbook con Intel Broadwell a Natale

Apple: nuovi Mac e Macbook con Intel Broadwell a Natale

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Era nell’aria già da un po’ di tempo, ma adesso la notizia è ufficiale: la nuova famiglia di processori Intel Broadwell non arriverà sul mercato prima di Natale 2014, e non in estate come si credeva inizialmente.

Si tratta di un ritardo che coinvolge l’intero settore informatico, Apple compresa. La casa di Cupertino molto probabilmente aveva in programma il lancio dei nuovi modelli di computer Mac entro la fine dell’estate, ma il ritardo appena annunciato da Intel cambia completamente le carte in tavola. Ovviamente è ancora possibile uscire a Luglio / Agosto con nuovi modelli basati sugli attuali processori Intel Haswell, ma non sarebbe certo la stessa cosa. Le innovazioni tecnologiche portate da Intel Broadwell sono davvero moltissime.

Nel corso della fiera Maker Faire di San Mateo (California), il CEO di Intel ha fatto sapere ai giornalisti presenti che la prossima generazione di processore Broadwell arriverà in ritardo sul mercato, dal momento che è necessario ancora qualche mese per affinare al meglio le linee produttive. Brian Krzanich ha quindi confermato un’indiscrezione che trapelava sul web già da qualche settimana: produrre un chip a 14 nanometri è più complesso del previsto, anche con tutto il know-how di Intel.

Apple: nuovi Mac e Macbook con Intel Broadwell a Natale

La prossima settimana si terrà al Moscone West Center di San Francisco la conferenza stampa WWDC 2014, durante la quale verranno presentate dai vertici di Apple tutte le novità dei sistemi operativi iOS 8 e OS X 10.10. Non escludiamo l’annuncio di qualche nuovo computer Mac, ma come già detto poco sopra, per il vero salto tecnologico dovremo attendere Natale, non prima.

Intel Broadwell a livello di architettura della CPU è identico rispetto agli attuali chip Haswell, ma la produzione a 14 nanometri non solo garantisce dei consumi nettamente inferiori, ma anche la possibilità di aumentare le frequenze operative. E incluso nel chip ci sarà un sottosistema grafico ancora più potente, eliminando così la necessità di utilizzare schede video discrete all’interno dei computer portatili.

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