Apple nega l’iPad alla Time Inc.
La classica editoria ha cominciato a pubblicare le rispettive versioni in formato digitale sul Web da qualche anno, ma con l’avvento e affermazione di e-book e tablet, i più importanti del settore inizano ad affacciarsi al mondo iPad.
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L’esempio è della Time Inc., leader mondiale dell’editoria è stata una delle prime a pubblicare due delle sue più importanti riviste sull’App Store. La società editoriale ha pubblicato le sue: Sports Illustrated e Time Magazine, volendo accrescere e migliorare il proprio bacino di utenze con la partecipazione della società di Steve Jobs. Apple, da parte sua, non è stata favorevole a questa “novità” cosi da bocciare l’applicazione della rivista sportiva.
L’applicazione Sports Illustrated, consentiva di poter scaricare i vari numeri della rivista, previo pagamento in abbonamento alla casa editrice, ed ecco che arriviamo, presumibilmente, alla fonte del problema…il guadagno.
Potrebbe essere il danaro la causa del “litigio” tra Apple e Time, in quanto per la versione iPad, l’editoriale ha inserito nell’App Store una versione gratuita della propria applicazione in cui gli utenti, dopo il pagamento una-tantum, avrebbero potuto scaricare e usufruire dei vari numeri della rivista.
Ovviamente Jobs & Co. non avranno visto di buon occhio il loro rientro economico praticamente nullo, ma andiamo più nel dettaglio.
Apple recepisce il 30% dal valore delle applicazioni che sono vendute sul proprio Store, Steve Jobs amando l’idea di poter offrire le riviste digitali sull’iPad, ne vorrebbe controllare anche il mercato per avere un introito importante, fatto che non si realizzerebbe nella modalità proposta dalla Time Inc. in cui solo quest’ultima riceverebbe una fonte di guadagno, usufruendo gratuitamente della tecnologia Apple.
Tutto ciò ha portato a pensare che il colosso Californiano sia disposto a vendere, sul proprio Store, i vari numeri delle riviste esclusivamente come singole applicazioni, in modo da poter avere la singola percentuale per ogni numero (applicazione) acquistato.
Tuttavia non si ha una chiara conoscenza della vicenda e non esistono al momento maggiori notizie riguardo questa disputa tra le due società, si attendono degli aggiornamenti e novità importanti nei prossimi giorni.
Aspettando ulteriori notizie in merito alla vicenda, chi secondo voi ha sbagliato causando il dissapore tra i due colossi?
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