Stando a quanto dichiarato dalla EFF (Electronic Frontier Foundation), il sistema operativo mobile iOS di iPhone e iPad può essere considerato come una “bellissima prigione dorata“.
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In pratica, iOS è un sistema che funziona (e pure molto bene), è facile da configurare e utilizzare, tuttavia è molto chiuso di suo. Se desideriamo avere maggiore libertà, è necessario fare affidamento al Jailbreak, ma neanche in questo modo abbiamo la stessa libertà che ci viene offerta da Android, il maggiore concorrente di iOS.
Michael Gartenberg, analista presso la società finanziaria Gartner, ha però fatto sapere che un sistema chiuso è più sicuro, e si tratta quindi di un vantaggio per l’utente finale:
“La maggioranza dei clienti Apple ha votato col proprio portafoglio la loro attenta esperienza end-to-end. Volete definirla chiusa? Chiamatela chiusa. I consumatori non hanno alcun problema a riguardo. Se parliamo dei supermega-tecnofili che vogliono installare qualunque cosa desiderano, possono effettuare un bel jailbreak sul loro dispositivo. Ma credo che per la maggior parte dei consumatori ciò non cosituisca minimamente un problema.”
Il sistema operativo Windows è sempre stato più aperto di Mac OS X e iOS, ma in futuro le cose cambieranno. Microsoft ha infatti comunicato di recente che i produttori di PC e tablet con installato Windows 8 dovranno necessariamente supportare l’opzione “secure boot” all’interno delle specifiche UEFI.
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