Apple iOS 8 migliora la privacy della geolocalizzazione GPS

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Mancano ancora un po’ di settimane al rilascio della versione definitiva di iOS 8, e intanto gli sviluppatori e utenti “smanettoni” si divertono a cercare le novità non ancora annunciate da Apple dando uno sguardo alle varie Beta rilasciate.

Come anticipato nel titolo della notizia, il nuovo aggiornamento del sistema operativo iOS 8 migliorerà in maniera netta la privacy degli utenti, visto che ci saranno degli avvisi inediti per quanto riguarda la geolocalizzazione tramite l’antenna GPS. In pratica, iOS 8 è in grado di verificare in maniera autonoma se una nuova applicazione appena installata richiede o meno l’accesso alle informazioni di geolocalizzazione.

Si tratta di una novità davvero gradita, visto che non sempre le applicazioni di terze parti avvisano se è attiva o meno la geolocalizzazione tramite l’antenna GPS. Ma che cosa succede nella pratica? È semplice: se una qualsiasi app installata nel nostro iPad o iPhone richiede troppo spesso l’accesso ai dati sulla geolocalizzazione, allora comparirà sulla Spring Board un avviso del genere:

“L’applicazione sta usando la tua Posizione in background. Vuoi continuare a consentire l’accesso alla posizione?”

Una caratteristica del genere è la benvenuta non solo in materia di privacy, ma anche per via della durata della batteria. La geolocalizzazione, possibile tramite il GPS o il Wifi (meno preciso), consuma infatti molta batteria, anche se l’applicazione è in background. E la cosa più bella è che se l’applicazione “incriminata” non disattiva la geolocalizzazione su nostra richiesta, allora iOS 8 bloccherà automaticamente l’accesso completo ai nostri dati. Si tratta di un bel passo in avanti rispetto ad iOS 7 e alla concorrenza.

E rimanendo in tema di privacy, iOS 8 non rende più tracciabile l’indirizzo MAC quando si utilizza una rete Wifi pubblica, evitando il tracking dei device all’interno di centri commerciali, cinema, aeroporti, ecc..

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