[adrotate banner=”1″]
Il nuovo sistema operativo iOS 8, svelato da Apple in occasione della conferenza stampa WWDC 2014 di San Francisco, porta davvero molte novità rispetto all’attuale iOS 7, e l’opinione generale è che si tratta di un sistema più aperto.
La nuova Apple di Tim Cook è nettamente diversa rispetto a quella gestita anni fa dallo scomparso Steve Jobs. Pensiamo ad esempio al fatto che nel giro di un paio di anni sono usciti sia l’iPad Mini che l’iPhone con scocca in plastica, due prodotti che Jobs non voleva. E l’ex iCEO non desiderava nemmeno un iPhone con schermo più grande, visto che per lui i 3.5 pollici del melafonino originale erano perfetti.
Ma si sa, i tempi cambiano, e nel mondo della tecnologia bisogna adeguarsi in fretta, altrimenti si rimane indietro e si perdono sempre più utenti. Apple era consapevole che iOS stava diventando fin troppo chiuso rispetto ad Android, e proprio per questo motivo il nuovo iOS 8 rappresenta un netto taglio con il passato. Pensiamo ad esempio alla possibilità di utilizzare il Touch ID con le app di terze parti, una “feature” che non avremmo mai visto con la Apple di Steve Jobs. O anche il supporto alle tastiere di terze parti.
Come sottolineato da diversi blogger americani, la maggiore apertura di iOS 8 non solo farà più felici i fan della Mela, ma servirà anche ad attirare l’interesse degli utenti Android. In passato, si sceglieva un tablet o uno smartphone Android perchè il sistema operativo di Google offriva una maggiore libertà rispetto all’iPad e all’iPhone, ma in futuro le differenze tra i due OS saranno sempre più sottili. E questo è certamente un bene per i consumatori, visto che così ci sarà molta più libertà di scelta.
[adrotate banner=”2″]
[Via]