Apple iOS 5.0 e iCloud: un nuovo modo di archiviare i contenuti
Con il rilascio di iTunes 10.5, Apple ha dato ufficialmente inizio all’era iCloud, ovvero la possibilità di sincronizzare wireless, via Wifi o rete 3G, i propri dispositivi portatili sui server di Cupertino in maniera automatica, semplice e veloce.
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Il servizio iCloud nasce dalle ceneri di MobileMe ed è completamente gratuito per l’archiviazione di 5 GB in remoto. Se si desidera avere più spazio a disposizione si possono scegliere diverse tariffe, tuttavia riteniamo che 5 GB possano bastare per la maggior parte delle persone.
L’aggiornamento del sistema operativo iOS 5.0, oltre a iTunes 10.5, è il requisito essenziale per poter utilizzare iCloud sull’iPhone 4S, iPhone 4, iPhone 3GS, iPad 2, iPad, iPod Touch 4G e iPod Touch 3G.
Oltre ad essere completamente gratuito fino a 5 GB, iCloud ha dalla sua la perfetta integrazione con le applicazioni di sistema e l’estrema semplicità d’utilizzo. Basta infatti attivare iCloud dalle impostazioni e il sistema operativo farà il resto, sincronizzando automaticamente tutti i contenuti selezionati con gli altri dispositivi e PC legati al medesimo account utente.
Quali sono le applicazioni Apple compatibili con iCloud? C’è iTunes, poi lo streaming di Foto, i Documenti, le Applicazioni scaricate dall’App Store, iBooks, Calendario, Mail, Contatti, Trova i miei Amici, Trova il mio iPhone.
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