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Anche se molti se ne sono dimenticati, qualche anno fa è esistito un Apple Watch completamente in oro, che aveva un prezzo piuttosto proibitivo che partiva da 10.000 euro per superare le 17.000.
Si trattava di una mossa Apple per cercare di far entrare l’orologio nel mercato del lusso, considerato soprattutto che il valore dell’oro contenuto nell’orologio, in base al peso, era di circa 700 euro. Un tentativo che non è proprio riuscito perfettamente.
Quello che non tutti sapevano, però, è che per “mostrare” ancora di più il lusso dell’orologio Apple aveva aperto tre negozi in giro per il mondo che, a differenza dei normali Apple Store, vendevano esclusivamente Apple Watch. Ce n’erano di tutti i modelli, ma erano gli unici negozi fisici a vendere la variante in oro, che ad oggi esiste solamente per la prima generazione dell’orologio.
I negozi sono stati progressivamente chiusi: i primi due, a Londra e a Parigi, all’inizio del 2017 mentre l’ultimo rimasto, che si trova a Tokyo, è invece tuttora funzionante anche se chiuderà il prossimo 13 Maggio, data che segue l’apertura di un normale Apple Watch nei paraggi.
Si chiude così per sempre la possibilità di acquistare ufficialmente gli Apple Watch in oro, considerando che la possibilità dell’acquisto online è ormai stata rimossa da diversi anni, anche perché le generazioni successive non hanno visto questo metallo, a differenza delle precedenti.
Il costo degli orologi, negli ultimi anni, si è progressivamente abbassato, e Apple ha cambiato i materiali e si è sempre, progressivamente, concentrata di più sul software, esattamente come accade anche su iPhone e iPad, che non sull’hardware, come probabilmente doveva invece essere il progetto originale.
Oggi Apple Watch rimane quindi non come un accessorio di lusso, ma principalmente come un accessorio dedicato alla salute, ha prezzi di base tutto sommato accessibili e sembra definitivamente essere uscito dal mercato del lusso, per tornare un prodotto alla portata di tutti.
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