Apple censura il termine Jailbreak nell’iTunes Store statunitense
Lo scomparso Steve Jobs tollerava abbastanza il Jailbreak dell’iPhone e dell’iPad, anche perchè sappiamo tutti che un terminale sbloccato (con possibilità di installare app e giochi illegali) si vende più facilmente di un prodotto bloccato.
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Il nuovo CEO di Apple, Tim Cook, ha una visione diversa del Jailbreak, e ciò che è successo oggi ne potrebbe essere la prova: moltissimi utenti americani si sono accorti che la parola “Jailbreak” è stata censurata all’interno dell’iTunes Store. Curiosamente, questa censura è stata applicata soltanto sulla versione statunitense del popolare marketplace digitale, e non in altri Paesi del mondo.
Il noto programmatore di utility Jailbreak, Musclenerd, ha confermato la notizia su Twitter: la censura della parola Jailbreak riguarda essenzialmente le canzoni e le suonerie che hanno nel titolo o nella descrizione tale termine “proibito”. Al posto di Jailbreak si visualizza la scritta “j*******k”.
I colleghi del sito The Next Web hanno ipotizzato che la censura potrebbe non essere volontaria, ma frutto di un errore del sistema di controllo automatico dei contenuti presente su iTunes. Ad ogni modo, Apple è stata interrogata a riguardo, e non appena ci saranno maggiori sviluppi sulla vicenda ve lo faremo prontamente sapere.
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