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I legali della casa di Cupertino hanno registrato, presso il tradizionale Ufficio Marchi e Brevetti degli Stati Uniti d’America, un documento riguardante un nuovo sistema di collocazione delle batterie su un dispositivo curvo.
Il brevetto è stato registrato oltre un anno e mezzo fa, nel dicembre del 2011, ma soltanto adesso è venuto alla luce. Ultimamente ci sono continue indiscrezioni sull’iWatch, un device che ben si adatterebbe a questo inedito sistema di collocazione delle batterie.
La stessa descrizione del brevetto ha qualche indizio sul possibile utilizzo di questo sistema di batterie:
“I dispositivi elettronici sono onnipresenti nella società e possono essere trovati ovunque, dai telefoni cellulari portatili agli orologi da polso. Molti di questi dispositivi elettronici richiedono un certo tipo alimentazione. Molti di questi dispositivi elettronici hanno anche una forma particolare. Per questo motivo le batterie di un dispositivo elettronico non si adattano a tutti i device.”
Come molti di voi già sapranno, le celle delle batterie sono rigide, e per questo motivo non è semplice la loro collocazione su dispositivi curvi. In realtà esistono già dei sistemi per applicare le batterie su superfici curve, ma si trattano di sistemi molto costosi.
L’idea di Apple è semplice: distribuire la capacità della batteria in tante piccole celle, ognuna delle quali è presente all’interno di uno strato laminato flessibile. L’isolamente elettrico sarebbe garantito da alcuni strati adesivi non conduttivi.
Ovviamente non è detto che questo brevetto venga davvero utilizzato in un prodotto, ma ormai gli indizi sull’iWatch cominciano ad essere troppi, e siamo convinti che l’annuncio ufficiale sia dietro l’angolo. Molto probabilmente l’iWatch verrà svelato dai vertici di Apple verso la fine di settembre o i primi di ottobre, in concomitanza con la presentazione dei nuovi modelli di iPad, iPhone e iPod.
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