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Apple ha presentato il brevetto della Sim Card virtuale, una sistema che consentirebbe all’iPhone e all’iPad di funzionare senza Sim Card il cui utilizzo è molto semplice. L’utente, una volta acceso il proprio dispositivo, si troverà in una schermata dove poter scegliere l’operatore da utilizzare e il proprio dispositivo virtualmente attiva una Sim Card associata all’operatore scelto. Attraverso la Sim Card virtuale Apple potrebbe quindi realizzare un iPhone più piccolo o aggiungere nuove caratteristiche al melafonino sfruttando lo spazio lasciato libero dall’alloggiamento della Sim Card.
Già nel 2010 si è parlato per lungo tempo della possibilità di una Sim Virtuale all’interno di iPhone, caratteristica che fu messa da parte dopo le critiche avanzate dagli operatori europei che minacciarono di non commercializzare più l’iPhone in Europa se Apple avesse proseguito quella strada.
A distanza di un anno Apple sembra però non aver completamente abbandonato il progetto della Sim Card virtuale, tanto che ha depositato il brevetto ufficialmente.
Per l’utente l’implementazione di una Sim Card virtuale in iPhone porterebbe degli enormi vantaggi, in quanto permetterebbe di passare da un operatore all’altro con estrema facilità senza doversi recare in negozio. Tutti quegli utenti che per lavoro o per svago si recheranno all’estero con il proprio iPhone, in breve tempo potranno attivare un piano dati locale per poi passare al proprio operatore una volta tornati in Italia.
Cosa ne penseranno gli operatori? Diteci le vostre impressioni!
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