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Tra non molto l’iWatch dovrebbe essere prodotto in massa, con uscita sul mercato fissata per il mese di Settembre, e prontamente sul web continuano a diffondersi indiscrezioni di ogni genere a tal proposito.
È da tanto che si parla dell’iWatch, e ad oggi non si è ancora visto un suo prototipo.. nulla di nulla. Ma sappiamo che lo smart watch della Mela morsicata è in via di sviluppo da un po’ di tempo, e visto che il prossimo aggiornamento del sistema operativo iOS 8 porta davvero molte novità per il fitness e la salute personale, possiamo dire che il momento è giunto.
Apple è consapevole del fatto che gli smart watch sono “the next big thing“: un tempo c’erano i lettori MP3, poi sono arrivati gli smartphone, ed infine i tablet PC. Al giorno d’oggi non ci sono chissà quali novità rivoluzionarie nel settore dei dispositivi mobili, e una ventata d’aria fresca sta arrivando dagli smart watch, ovvero i dispositivi indossabili che non solo ci permettono di controllare a distanza gli smartphone e i tablet, ma anche registrano in automatico il nostro stile di vita, grazie a degli appositi sensori inseriti sotto la scocca.
Apple è già pronta dal punto di vista software, ma non ha ancora alcun prodotto reale in grado di sfruttare a dovere le funzionalità inserite in iOS 8. Ma con il prossimo iWatch le cose potrebbero cambiare, soprattutto ora che la casa di Cupertino ha assunto Alex Hsieh, ex dirigente di Atlas Wearables, una start-up specializzata proprio nei dispositivi indossabili come gli smart watch.
Stando alle indiscrezioni diffuse sul web in queste ore, l’assunzione di Alex Hsieh servirebbe per migliorare la raccolta e l’uso dei dati biometrici dell’iWatch con iOS 8 e i vari iDevice connessi allo smart watch della Mela.
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