[adrotate banner=”1″]
Con il nuovo anno Apple ha apportato delle modifiche ai prezzi dei suoi prodotti e servizi, guidati da un incremento basato se un fee leggermente più alto da pagare. In alcuni Paesi europei, come riportato per primo dal blog tedesco Apfelpage, che ha segnalato immediatamente il cambiamento, Apple ha aumentato la tassa prevista per i programmi degli sviluppatori.
Le modifiche principali, come riportato dal blog tedesco, comprendono il passaggio a 99 euro della tassa di iscrizione al programma di sviluppo Apple (119 dollari, come da prezzo distribuito dall’azienda di Cupertino). In precedenza la tassa era ferma a 80 euro (96 dollari, prezzo di listino americano), quindi l’incremento è considerevole, anche se comunque limitato per quella che è l’attività finale che uno sviluppatore andrà a eseguire. Il prezzo cambia presumibilmente per seguire l’evoluzione del mercato europeo, dato che Apple ha sempre tenuto i prezzi leggermente più alti nel nostro continente a causa della tassazione più corposa rispetto all’America. Negli Stati Uniti, per esempio, il programma di sviluppo è fisso al prezzo di 99 dollari l’anno, tre dollari in più rispetto a quanto era in precedenza il programma europeo, ma adesso di molto più economico: 20 dollari in meno.
Il prezzo ovviamente è andato a incrementare anche nel rapporto con la sterlina, quindi in Gran Bretagna: da 60 sterline (92 dollari, da listino) a 79 sterline (121 dollari, un incremento di 30 dollari in più). Da segnalare inoltre che Apple ha alzato anche i prezzi di alcuni suoi prodotti in Turchia, per esempio: Mac, iPhone e iPod attualmente hanno i prezzi più alti di tutto il mondo nella penisola dell’Anatolia. E i prezzi andranno sempre a salire perché il ministro dell’economia turca ha specificato che è previsto un piano per favorire l’acquisto di prodotti locali, aumentando la tassazione di smartphone, computer e tablet d’esportazione. Tempi duri per gli acquisti Apple.
[adrotate banner=”2″]
[Via]