Grazie allo sviluppo tecnologico sempre più persone posso fare affidamento a servizi di tracking GPS precisi al millesimo che, pur mantenendo tutti sotto stretto controllo, riescono a risolvere anche i casi di furto.
La notizia di cronaca che ha fatto il giro del mondo è stata riportata per la prima volta dalla CNN ed ha per protagonista una donna che, proprio grazie al tracciamento delle sue Airpods non solo è riuscita a scovare un ladro, ma è anche riuscita ad ottenere dei viaggi gratuiti.
Perdere i propri beni all’aeroporto è un evento purtroppo abbastanza comune tanto che probabilmente sarà capitato almeno una volta nella vita di tutti dato che i viaggi in aereo, specialmente se di lunghe tratte, spesso portano spossatezza, stanchezza ed anche qualche distrazione.
Questo è proprio ciò che è capitato ad Alisabeth Hayden, la donna della storia, che al termine del viaggio aereo proveniente da Tokyo e destinato ad atterrare nell’aeroporto di San Francisco si è accorta di aver dimenticato la propria giacca a bordo dell’aereo.
Nonostante lei si fosse accorta quasi subito di aver dimenticato a bordo la giacca con un paio di costose AirPods, gli addetti dell’aeroporto le hanno proibito di tornare indietro in quanto le leggi federali statunitensi proibiscano, per motivi di sicurezza, che i passeggeri tornino a bordo dell’aereo.
Il personale di bordo, ricordando il posto occupato da Alisabeth, si è poi proposto si recuperare la giacca prima che questa venisse destinata agli oggetti smarriti ma è proprio qui che ha inizio la straordinaria storia. Mettendo le mani in tasca infatti era subito chiaro che le AirPods fossero sparite, per questo motivo Alisabeth ha subito cercato di localizzare le proprie cuffie grazie al servizio GPS “Trova il mio dispositivo”.
Secondo l’applicazione le cuffie si sono spostate per alcune ore tra alcuni terminal per arrivare poi in una via nel quartiere residenziale di San Mateo, in California. Grazie alle opzioni di sicurezza fornite dalla Apple inoltre la donna ha anche potuto contrassegnare le AirPods come “smarrite” così facendo chiunque le avesse indossate avrebbe sentito un messaggio che recita il numero di telefono del proprietario a ripetizione.
Infine la donna si è rivolta alle Forze di Polizia locali che hanno ben presto identificato il ladro in un lavoratore dell’aeroporto, il quale ha poi confessato e restituito le AirPods al legittimo proprietario. La compagnia aerea coinvolta nel furto, la United Airlines, ha poi rimborsato la donna del costo delle cuffie e le ha offerto 5mila miglia di viaggio gratuiti con la compagnia.