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Cosa fa la società di Cupertino quando ha intenzione di aggiungere nuove funzionalità ad uno dei suoi servizi? Shopping. Secondo fonti vicine al sito americano Techcrunch.com, infatti, Apple ha appena acquistato il software di assistenza personale Cue per una cifra compresa tra i 40 e i 60 milioni di dollari. Il motivo è subito intuibile: migliorare le prestazioni di Siri per fermare il successo di Google Now, spesso acclamato come il miglior servizio di assistenza personale per dispositivi portatili.
Intanto Cue ha dovuto chiudere i battenti, rimuovendo l’app dagli Store. Ecco l’annuncio comparso sul sito ufficiale:
“Cue sta chiudendo. Apprezziamo tutto il supporto da parte vostra, i nostri utenti, per come Cue è cresciuto negli ultimi anni. Tuttavia il servizio non è più disponibile.
Gli utenti Cue Premium che si sono registrati attraverso il sito riceveranno un rimborso proporzionale. Gli utenti Cue Premium registrati attraverso l’applicazione per iPhone possono richiedere un rimborso tramite iTunes. In conformità con la nostra politica sulla privacy, i dati e le informazioni personali non saranno memorizzati o trasferiti; sono stati eliminati in modo permanente.
Ci scusiamo per qualsiasi inconveniente che questo potrebbe causare. E’ stato un viaggio incredibile che non sarebbe stato possibile senza il vostro leale sostengno.
I nostri più sinceri ringraziamenti,
-Il team Cue”
E’ probabile che la tecnologia su cui Cue si basava verrà integrata in Siri per creare una migliorare l’integrazione tra centro notifiche e funzionalità di posta elettronica. Anche se la società di Cupertino non ha ufficialmente confermato l’acquisto, ha rilasciato la seguente dichiarazione per Techcrunch.com:
“Ciao Ingrid, grazie per il vostro interesse per Apple. Ecco la nostra dichiarazione a riguardo: Apple acquista aziende tecnologiche più piccole di tanto in tanto, ma generalmente non discutiamo i nostri scopi o i nostri piani“.
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