Come se non fossero sufficienti le chiamate da parte dei call-center agli orari più improbabili, ultimamente stanno diventando più comuni i tentativi di truffa che avvengono sfruttando il nome dell’e-commerce.
La truffa messa in atto dai malintenzionati si basa sulla disperazione delle persone e sulla voglia di fare soldi facili, inoltre viene anche sfruttata non solo l’immagine di Amazon ma anche la curiosità per le tematiche di economica, borsa e trading online.
Nonostante le truffe telefoniche siano sempre esistite, negli ultimi tempi sembra essersi intensificata una delle tecniche più pericolose e, purtroppo, più redditizie per i criminali, i quali non si fanno scrupoli nel togliere alle famiglie anche poche centinaia di euro pur di arricchire il proprio conto estero irraggiungibile dalle autorità locali.
Ciò che viene proposto al momento della chiamata riguarda un’offerta su un semplice investimento sulle azioni Amazon, l’operatore od operatrice al telefono si mostrano molto comprensivi ma competenti in merito all’argomento trading, tanto che non si risparmiano sulle spiegazioni al fine di manipolare le vittime e convincerle a mettere mano al portafogli.
Secondo le testimonianze i truffatori si spacciano come “Amazon Hi Tech Trading“, una società affiliata ad Amazon che gestisce le sue azioni (casualmente in forte crescita, come specificato più volte dagli operatori) e che consente di ottenere grandi e facili guadagni partendo da una base di investimento minima.
Tra i vantaggi offerti dai truffatori viene anche elencata un’assistenza completa disponibile tutti i giorni 24 ore su 24 ma ottenibile solo dopo il primo bonifico, evento che darà anche l’accesso al malcapitato alla propria area personale la quale però si rivela essere inesistente, così come anche il contratto od i documenti riguardanti l’investimento.
Nel caso in cui la manipolazione andasse a buon fine, i soldi verrebbero depositati immediatamente in un conto belga associato ad un e-commerce online che teoricamente dovrebbe vendere mobili ed accessori, ma che a livello pratico risulta inaccessibile e non funzionante.
Questi eventi sono stati commentati anche da alcuni lavoratori Amazon, affermando che: “I truffatori che tentano di impersonare Amazon mettono a rischio i nostri clienti e il nostro marchio. Sebbene queste truffe abbiano luogo al di fuori del nostro negozio, continueremo a investire per proteggere i clienti e informare il pubblico sulla prevenzione delle truffe. Incoraggiamo i clienti a segnalarci sospette truffe in modo da poter proteggere i loro account e indirizzare i malintenzionati alle forze dell’ordine per proteggere i consumatori”.
