Il grande colosso americano ha deciso di pensare in grande. Per questo ha avviato un’importante campagna volta ad offrire a tutti i clienti prime telefonate low cost.
Continuano le trattative con le varie compagnie di telefonia mobile per offrire un servizio ancora più esclusivo per i clienti Prime. Questa novità potrebbe essere approvata, ma non ancora in Italia.
Amazon, riconosciuta oggi come una delle società più importanti per quanto riguarda le macro categorie di acquisti, servizi streaming e tanto altro, ha deciso di allargare il suo ventaglio di offerte.
Infatti, nelle ultime ore alcuni rumors hanno affermato la possibilità che il grande colosso americano possa espandersi sempre di più fino ad arrivare al mondo della telefonia mobile, stringendo trattative con alcune compagnie telefoniche per offrire ulteriori vantaggi ai clienti Prime.
Al momento non ci sarà nulla da temere per le big della comunicazione in Italia e questo perché la decisione di Amazon riguarda in primis le compagnie americane come Verizon, T-mobile, Dish Network. L’obiettivo principale di Amazon sarebbe quello di offrire agli abbonati Prime piani a partire da 10 dollari al mese o completamente gratuiti in modo da fidelizzare ancora di più i propri clienti.
Il nuovo progetto sul quale Amazon ha deciso di mettere mano è molto interessante, ma potrebbero volerci alcuni mesi prima di avere notizie certe sulla sua buon riuscita. Possiamo dire che le trattative hanno avuto inizio circa 6-8 settimane fa e hanno coinvolto anche la nota società telefonica statunitense AT&T Inc. Ancora poco note sono le tempistiche, secondo il team di sviluppatori potranno volerci diversi mesi prima di realizzare l’intero progetto. A tal proposito di fondamentale importanza è l’intervento della portavoce di Amazon, Maggie Sivon: “Valutiamo sempre possibili nuovi benefit per i membri Prime, ma non abbiamo intenzione di aggiungere un servizio di telefonia mobile in questo momento”.
Quello che potrebbe essere visto come un tentativo del big Amazon di tenersi i propri clienti ancora più stretti, in realtà potrebbe nascondere una seconda natura che non gioverebbe molto agli affari dell’azienda in questione. Come spiega Giorgio Tavolini, esperto di tlc di Intermonte: “Se da un lato il debutto nella telefonia mobile in Usa può essere una mossa capace di aumentare i ricavi di Amazon dall’altro potrebbe inasprire la competizione. Soprattutto se Amazon decidesse di fare lo stesso in Europa, dove la concorrenza tra operatori mobili è già altissima. In questo momento riteniamo che sia prematuro preoccuparsi, in proposito sarà interessante capire come si esprimerà l’Antitrust Usa sulla nuova offerta”. Insomma, da una parte abbiamo la possibilità di fidelizzare i propri clienti ma dall’altro ciò potrebbe comportare l’inasprirsi dei rapporti con le varie compagnie telefoniche.
