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Per cercare di potenziare sempre più la sua presenza sull’iOS, un diretto concorrente nella produzione di tablet, Amazon ha pensato di aggiornare la propria app di punta, Cloud Drive Photos, per portarla al 2.0 e permettere a tutti gli utenti di usufruire di features nuove e maggiormente performanti nel settore della condivisione clouding delle foto. Disponibile sia per iPhone che per iPad, Amazon Cloud Drive Photos parte col proporre in maniera universale la propria app, con la possibilità di essere installata univocamente su tutti gli iDevice nella sua forma ideale. In precedenza, invece, su iPad bisognava accontentarsi della versione in modalità compatibile, quindi a schermo allargato dalla versione per iPhone.
Passiamo, quindi, al contenuto dell’app. Innanzitutto segnaliamo la possibilità di uploadare direttamente filmati nello spazio cloud: nelle precedenti versioni si limitava esclusivamente alle foto questo procedimento, come d’altronde suggerisce il nome dell’app, ma l’apertura all’intero pacchetto di contenuti media era più che prevedibile oltre che richiesta a gran voce. L’unico limite è anche abbastanza di larga manica: si chiede di non andare oltre i 20 minuti di durata o comunque i 2 GB di peso.
Potrete ovviamente decidere se effettuare in automatico l’upload o se procedere manualmente: nel primo caso sarà possibile mandare nel drive ogni contenuto multimedia che andrete a caricare o realizzare, specificando, eventualmente, di procedere con l’operazione solo quando vi è un collegamento Wi-Fi o se anche il 3G può andare bene. Avrete a disposizione gratis 5 GB di spazio, così come il Cloud dell’iOS in versione gratuita, mentre le aggiunte saranno a pagamento: 10 dollari all’anno per 20 GB o anche 500 dollari per 12 mesi per arrivare a un TB. Prezzi contenuti per le prime offerte, un po’ più esosi per le successive, ma si sa che chi ne ha bisogno sicuramente non si tratterrà dall’acquistarle.
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