Allora ci sembrava assurdo e non lo capivamo, ora è tornato alla grande: se ce l’hai ancora hai un tesoro
Second Life, il simulatore di vita online torna a far parlare di sé dopo 20 anni, rilanciando l’idea su nuove piattaforme al fine di tornare a competere per riottenere la fama di un tempo.
L’annuncio fatto pochi giorni fa ha sconvolto quasi tutti, riportando in mente i ricordi dell’ultimo ventennio e mettendoli al corrente riguardo un inaspettato lancio di Second Life su smartphone, mossa che potrebbe far acquisire molti nuovi utenti.
Nel 2003 internet era agli esordi, nelle case delle famiglie italiane era raro persino avere la connessione internet, tuttavia nel resto del mondo gli sviluppatori di Linden Lab mettevano a disposizione di tutti il simulatore più conosciuto, discusso ed incompreso dell’epoca.
Su Second Life tutto era possibile, si poteva avere una casa, si poteva conoscere gente dall’altra parte del mondo, ci si sposava e si viaggiava tra varie location. Il lancio è stato effettuato 20 anni fa e poiché si conosceva ancora poco del mondo del web in molti evitavano di entrare in simili ambienti, tanto che non era raro sentire le lamentele di persone appartenenti a tutti i contesti riguardo internet ed i simulatori online.
Tra i rischi principali vi erano i malintenzionati ed i furti di dati, complici non solo la scarsa informazione ma anche la totale mancanza di servizi adeguati per proteggere la privacy personale.
In cosa consiste la grande novità di Second Life
In tutti questi anni le persone che passavano il loro tempo su Second Life venivano considerate strane, fissate e venivano addirittura evitate, ad oggi però la musica è nettamente cambiata, infatti se prima gli utenti abituali venivano scherniti, ora sono da considerarsi quasi dei visionari in quanto già da tempo avevano capito il potenziale del mondo virtuale.
Il team di Linden Lab ha deciso di cavalcare l’onda della notorietà del Metaverso per cercare di rilanciare sul mercato Second Life, rimasto piuttosto assopito negli ultimi periodi di questo ventennio, annunciando che presto il simulatore sarà disponibile sui dispositivi iOS, quindi su iPhone ed iPad e sui tablet e smartphone Android. La versione per mobile è stata affidata interamente a Unity, il che renderà ancora più fruibile i mondi disponibili.
Nonostante sarà difficile per la casa di sviluppo competere con i giganti del Metaverso, come Metaverse di Mark Zuckerberg, si prospettano grandi novità per gli utenti vecchi e quelli nuovi che potranno curiosare in un simulatore ormai considerato un pilastro nella storia dell’internet.