Allarme Wi-Fi, il Regno Unito avvisa il Mondo: se usi l’hotspot finisci in guai seri, i dettagli ti faranno rabbrividire | Forse è ora di smetterla

Il lavoro da remoto ha aperto nuove possibilità di collaborazione con persone di tutto il mondo, tuttavia lavorare da casa, in viaggio o nei locali pubblici è estremamente pericoloso per la propria sicurezza digitale.

Secondo il rapporto pubblicato da Indusface, una società di sicurezza informatica, utilizzare le reti wi-fi dei bar, treni o altri luoghi potrebbe aumentare il rischio di subire un attacco hacker mirato, capace di distruggere tutto il lavoro svolto, di rubare dati e persino soldi.

In Italia i lavoratori che possono svolgere le loro mansioni da remoto sono solo il 13%, tuttavia non tutti decidono di sfruttare le reti wi-fi pubbliche unicamente per scopi professionali, aumentando notevolmente il numero di vittime potenzialmente attaccabili.

Come emerso dalle statistiche, le caffetterie, i bar e i ristoranti sono tra i luoghi più rischiosi, non solo perché offrono il servizio gratuitamente, ma anche perché ogni giorno il numero di utenti che si collega alla stessa rete cambia radicalmente e ciò permette di accedere ai dati degli utenti ancora più agevolmente.

Anche gli hotel però sono risultati problematici in quanto gli hacker possono facilmente accedere ai sistemi wi-fi e prendere il controllo dei router. Stesso problema si applica poi ai mezzi pubblici, come ad esempio i treni, e le stazioni.

Come proteggersi dagli attacchi hacker

Fortunatamente, anche se il rischio di perdere tutti i propri dati è alto, è possibile proteggersi seguendo alcune semplici misure che possono essere attivate sin da subito.

Prima di tutto bisogna assicurarsi di avere un antivirus aggiornato installato sul proprio dispositivo, che sia il pc portatile, il tablet o lo smartphone, così da proteggersi da virus e malware. Tra i più famosi compaiono Avast, Malwarebytes, Kaspersky e AVG. Nel caso in cui non si possa fare a meno di utilizzare la rete wi-fi e non si voglia utilizzare l’hotspot del proprio cellulare, bisognerà cominciare ad utilizzare una VPN.

Servizi come NordVPN o Surfshark, venduti principalmente tramite abbonamento mensile, consentono di ottenere il completo anonimato mentre si naviga sul web, nascondendo così i dati personali dai cybercriminali. Alcune VPN poi offrono ulteriori vantaggi, come la possibilità di accedere ai cataloghi completi dei servizi streaming, come Netflix. Ciò consente di guardare ogni singolo contenuto disponibile nei vari paesi del mondo, aumentando di molto la possibilità di scelta e mantenendo comunque alta la propria privacy e la propria sicurezza.