Allarme rosso WinRAR: stanno girando archivi compromessi pieni di malware e virus | Non estrarli così o lo attivi e ti devasterà il Pc
La sicurezza online può essere compromessa anche tramite l’utilizzo di uno strumento semplice e comune come WinRAR, il software che tutti i possessori di PC hanno utilizzato almeno una volta nella vita.
Recentemente è stata rilasciata una nuova versione di WinRAR che sembrerebbe aver sistemato una falla piuttosto grave nei sistemi del software, riuscendo a infettare con facilità i dispositivi fissi e portatili che hanno usufruito del suo servizio.
Come si può leggere sullo stesso sito di WinRAR, questa applicazione è: “un potente programma di gestione archivi che permette di comprimere in un unico archivio molti file, utilizzando il formato di compressione RAR, il migliore in assoluto come rapporto di compressione.”
Grazie ad esso in ogni momento si possono compattare o scompattare file di grandi dimensioni così da renderli perfetti per essere inviati da un dispositivo all’altro senza dover aspettare il completo download o upload delle dimensioni originali, processi che comporterebbero un consumo eccessivo della rete e, soprattutto, molto tempo perso.
Il suo funzionamento è così essenziale che almeno una volta è stato utilizzato da chiunque, questa caratteristica ha però messo inconsciamente molte persone inesperte nelle condizioni di entrare in contatto con rischi piuttosto seri.
Malware su WinRAR, cosa si rischia
La correzione avvenuta qualche giorno fa ha portato all’eliminazione completa della falla denominata CVE-2023-40477, scoperta a Giugno dal ricercatore di Zero Day “goodbyeselene”. La problematica era presente nel processo dei volumi di ripristino e ingannava gli utenti più ingenui o meno ferrati con il computer ad avviare un archivio specifico, che custodiva al suo interno un malware molto dannoso per il PC.
Anche se meno comune, questa tecnica fa parte delle tante truffe online commesse dai criminali che tentano in ogni modo di entrare in possesso dei dati sensibili delle persone, compresi i dati di pagamento e le credenziali. Fortunatamente però, il team di programmatori di WinRAR ha lavorato al rilascio della nuova versione del programma, la 6.23, molto più sicura e priva, attualmente, di problematiche.
Per evitare di cadere in trappola degli hacker è quindi fondamentale mantenere i propri software aggiornati, non solo WinRAR ma anche l’antivirus, il quale potrebbe identificare immediatamente una minaccia all’interno del dispositivo. Queste attenzioni saranno necessarie almeno fino al momento in cui non sarà Windows stesso a creare uno strumento nativo per Windows 11 che possa soddisfare una delle più comuni esigenze dei suoi utenti.