Allarme rosso Gmail:”Le tue informazioni private sono nel Dark Web” | La notifica che sta arrivando a tutti

Google punta tutto sulla massima sicurezza dei suoi utenti: con la nuova funzione, può scandagliare il Dark Web alla ricerca di informazioni. Quando si condividono mail e password con siti non sicuri, i nostri dati possono finire nella parte di Internet nascosta, dove possono essere utilizzati per scopi criminali, come furti di identità e phishing. Molte altre novità sono state annunciate da Big G sullo stesso tema.

Da grandi utilizzatori di Internet e frequentatori del web quali siamo, oramai siamo tutti abituati ad imbatterci in potenziali minacce informatiche. D’altronde, la situazione a livello globale non aiuta di certo in questo senso. Con l’arrivo della pandemia da Covid-19 e i conseguenti lockdown, i sistemi web si sono arricchiti di dati e informazioni sensibili. Internet è diventato un luogo di caccia ancora più succulento per i malintenzionati.

Non solo, perché lo scoppio della guerra in Ucraina ha avuto la conseguenza di creare veri e propri schieramenti di hacker pronti a danneggiare le fila nemiche. Da questo punto di vista, diventa importantissimo, ora più che mai, navigare in ambienti sicuri e condividere informazioni solo con le fonti che ritentiamo assolutamente attendibili. Anche lo sviluppo dell’intelligenza artificiale ha un ruolo nella messa in atto di attacchi informatici dalla portata devastante. Google, ora, si sta impegnando per garantire la massima sicurezza.

Google presenta le sue nuove strategie di sicurezza sul web

In questi giorni, Big G ha dimostrato al mondo quanto si voglia impegnare per proteggere i suoi utenti. Una delle funzioni annunciate più importanti riguarda la possibilità di scandagliare il Dark Web alla ricerca di dati relativi al proprio account. Questa funzionalità era già disponibile per alcuni utenti abbonati a Google One negli Stati Uniti. A quanto pare, per ora la circoscrizione geografica rimarrà invariata, ma è stata annunciata l’intenzione di espandere la funzione ad altri mercati, per tutti gli utenti.

Ora, dagli USA, qualsiasi utente potrà avviare lo scanner di Google e verificare che nessuno dei suoi dati personali si trovi nel Dark Web. Ma non si tratta dell’unica novità, visto che altre funzioni sono state aggiunte per la sicurezza. Per esempio, è stato facilitato il metodo per eliminare la propria cronologia su Google Maps, in modo da non lasciare traccia informatica dei propri spostamenti e le proprie ricerche. Tante delle funzionalità annunciate non hanno una data di lancio ufficiale: attendiamo gli sviluppi, consapevoli dell’impegno di Big G per la sicurezza.