Allarme rosso asciugatrice: stai scatenando un mare di microbatteri | Devi assolutamente pulire questa zona nascosta
L’Intelligenza Artificiale non sarà mai all’altezza di quella umana, almeno fin quando una persona di questo pianeta la userà.
L’industria domotica ci sta facendo svoltare la vita, questo va detto, anche tutto sommato a un prezzo ragionevole: con una sessantina di euro si comprano 4-5 lampadine (a LED), al netto di super offerte, per il piacere di urlare: “Alexa, spegni le luci!”, senza dover girovagare per la casa a spegnere quelle luci inutili in stanze dove non ci siamo, alleggerendo la nostra bolletta. Insomma, ci sta.
Così come ci sta avere cura di ogni elettrodomestico della nostra casa, a prescindere se è domotica o meno, soprattutto se bisogna combattere con le asciugatrici, ormai sempre più presenti nelle case degli italiani.
La pulizia dell’asciugatrice ha molti vantaggi, tra cui l’eliminazione di macchie di inchiostro, rossetto, gomma e altre sostanze, oppure odori, che non sono usciti dai vestiti durante il lavaggio. Quei problemi rimanenti nel cestello dell’asciugatrice possono rovinare il prossimo carico di biancheria bagnata. Non ci vuole un pozzo di scienza e nemmeno tanto sudore per pulire l’asciugatrice da soli. Punto di partenza, la sicurezza. Gli incendi che iniziano dalle prese d’aria dell’asciugatrice causano molti danni da incendio domestico ogni anno.
L’accumulo di lanugine e polvere sono la causa principale degli incendi dell’asciugatrice, molto prima dei problemi di cablaggio o di altro tipo. Anche se potresti dover svuotare lo schermo per la lanuggine dell’asciugatrice dopo ogni carico, c’è molto di più che dovresti fare per pulire la tua asciugatrice a gas o elettrica, mantenendola per mantenerla funzionante al meglio e proteggere i tuoi vestiti e la tua casa.
Il miglior fai-da-te a chilometri zero
Quando si parla di asciugatrice si intendono tutti i componenti che la compongono: filtro, condensatore, l’eventuale tubo di sfiato. Ma non tutti danno la giusta importanza al cestello, che ha bisogno di un’igienizzazione periodica. Ci sono due strade: la prima ci porta nel mondo dell’e-commerce o degli Store fisici: si comprano i prodotti desiderati, spendendo tot. Oppure si può pensare a una soluzione a chilometri zero.
L’autoproduzione di una soluzione pratica ed efficace è una miscela igienizzante fai-da-te. Come? Aggiungete in uno spruzzino 300 ml di acqua distillata, 100 ml di acqua ossigenata, 40 ml di acido citrico. Mescolate il tutto e spruzzatelo sulla superficie del cestello e sull’oblò, con un’unica raccomandazione: l’asciugatrice deve essere spenta e completamente fredda.
Dopo circa un quarto d’ora è arrivato il momento di un panno in microfibra per asciugare il tutto, ricordandosi di lasciare aperto l’oblò per circa un’oretta, in modo tale da permettere un’asciugatura completa.