Allarme dallo Spazio: “Ogni due anni una persona potrebbe morire colpita dai detriti dei satelliti” | Ora il pericolo più concreto che mai
Roulette satellitare, qual è la preoccupazione della Federal Aviation Administration e perché lo Spazio potrebbe diventare ostile nei confronti di noi umani che viviamo sulla Terra. Sembra un annuncio da film di fantascienza e invece è realtà
Non positivo il recente rapporto dell’agenzia statunitense Federal Aviation Administration (FAA). Secondo l’ente, gli umani rischiano, senza saperlo, una vera e propria roulette satellitare che ogni due anni potrebbe colpire una persona. Le statistiche raccontano che una persona sulla Terra potrebbe essere ferita o uccisa dal detrito di un satellite in rientro dall’orbita bassa, ogni due anni.
Una persona in tutto il mondo, non è di certo una preoccupante statistica, ma per la legge dei grandi numeri fa effetto sentire che si potrebbe essere feriti o uccisi da un detrito che arriva dallo Spazio mentre si sta vivendo la propria vita in modo indisturbato. La FAA si occupa di regolare gli aspetti dell’aviazione civile negli Stati Uniti, ma non solo, si occupa anche del rispetto degli standard di sicurezza per la protezione sia durante il lancio che il rientro di veicoli spaziali.
Il documento in cui si attestano le statistiche sul rischio è stato presentato alla fine di settembre, e deriva da una richiesta di rapporto al Congresso del 2021 su come il processo di autorizzazione al lancio possa essere anche sfruttato per affrontare il rischio di rientro dei detriti spaziali. Il documento si basa su studi e ipotesi, ciò significa che non c’è alcuna regola che attesti che le persone vengano realmente colpite, si tratta di statistiche.
Le ipotesi e le stime sul ritorno dei detriti dei satelliti sulla Terra della FCC e la contropartita di Space X che smentisce
Il rapporto basa le sue stime sull’ipotesi che le 12 grandi costellazioni proposte nelle domande alla Federal Communications Commission (FCC) degli Stati Uniti a marzo 2021 saranno completamente in orbita nel 2035. In questo senso, si è tenuto conto solo delle costellazioni di satelliti autorizzati dagli USA, ma non quelle dell’intero pianeta.
Solo per gli USA, entro il 2035 saranno 54.902 unità. La FAA ha anche calcolato che di tutti questi satelliti, al rientro nell’atmosfera, ci potrebbero essere circa 28mila frammenti. Il numero di persone che potrebbe esserne colpito all’anno è inferiore allo 0,6, quindi meno di una. Il che significa che una persona sul pianeta potrebbe essere ferita o uccisa ogni due anni.
SpaceX controbatte e sostiene che i dati di partenza per l’analisi della FAA sono vecchi e che le stime si basano su studi sui satelliti vecchi di 23 anni, che consideravano altre costruzioni e altri materiali. Ha invece ribadito che il problema non sussisterebbe perché i satelliti Starlink sono progettati per bruciare completamente quando rientrano nell’atmosfera.