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Vi avevamo parlato qualche mese fa di Adonit Pixel, un pennino presentato, appunto, da Adonit, che si prefiggeva un grande obiettivo: quello di sfidare Apple Pencil, proponendo un’alternativa più economica e ricca di funzioni. Un sistema interessante per un risultato che… come si comporta?
Adonit Pixel è una penna Bluetooth che si collega all’iPad e può essere usata, proprio come Apple Pencil, nelle app compatibili. Queste sono in numero minore rispetto al Pencil, ma sono comunque applicazioni di qualità; inoltre, a differenza del Pencil, PIxel non solo consente di disegnare, ma di usare anche due funzioni rapide personalizzate premendo i tasti presenti sulla penna. Ad esempio, premendo un tasto potremmo annullare l’ultimo tratto disegnato, evitando così di doverlo cancellare con la gomma.
Il tratto è molto preciso e non ha nulla da invidiare ad Apple Pencil; lavora per una giornata intera, senza bisogno di essere ricaricata, e per ricaricarla va collegata ad una porta USB (non lightning), prima di poterla utilizzare di nuovo.
Proprio come Apple Pencil, il pennino ha la tecnologia di riconoscimento del palmo della mano quando si usa, per cui appoggiare la mano sullo schermo non darà alcun problema, e questo è sicuramente un bene quando si usa; di più ha che se non vogliamo usare la connessione Bluetooth Pixel funziona anche come pennino da capacitivo, per le varie applicazioni, per cui non c’è bisogno di avere carica per usarlo, anche se in modo più impreciso rispetto all’utilizzo con il Bluetooth.
Per quanto riguarda invece le applicazioni compatibili, troviamo una serie di app utilissime come Astropad, che trasforma l’iPad in una tavoletta grafica, e Procreate, che è una delle migliori app per disegnare direttamente su iPad, oltre a Photoshop Sketch.
Certo, non sarà l’originale, ma Adonit, con la sia Pixel, ha sicuramente da dire la sua.
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