Addio a TikTok: qui lo hanno già vietato con una legge specifica | Utenti italiani preoccupati sul futuro e sui loro dati
La lotta diplomatica tra le Nazioni occidentali e la Cina, attraverso l’applicazione TikTok che è stata recentemente bandita da uno Stato degli Stati Uniti, ha raggiunto un punto di non ritorno, ecco cosa sta succedendo.
TikTok è al centro dell’attenzione dei Governi ormai da diversi mesi, in molti Paesi infatti sono emersi dei dubbi riguardo la privacy degli utenti dell’app cinese che potrebbero essere usati per motivi non ben specificati anche dai vertici cinesi.
La privacy dei social network è da sempre motivo di grandi discussioni tra le autorità, generalmente infatti la creazione di nuovi social è un processo che arriva molto prima delle relative norme legate alla salvaguardia dei dati degli utenti, ciò ha portato spesso all’addebitamento di multe e sanzioni da parte dell’Europa, dell’America e di molte altre Nazioni.
I Garanti della Privacy hanno più volte evidenziato nel tempo tutte le loro perplessità in merito ai social, partendo da quelli del team Meta, come Instagram e Facebook, per arrivare al più recente TikTok.
Quest’ultima applicazione di proprietà della società cinese ByteDance ha recentemente superato 1,2 miliardi di utenti attivi ed ha raggiunto la fama soprattutto durante il periodo del lockdown, non solo perché l’app è principalmente apprezzata dai più giovani ma anche perché il suo funzionamento, basato su una serie infinita di brevi video scelti in base alle proprie preferenze, riesce a mantenere l’attenzione del pubblico per diverse ore.
Perché TikTok sarà bannato dai Paesi
La preoccupazione principale dei Governi riguarda l’origine cinese di TikTok, il Governo della Nazione infatti ha la possibilità di controllare ogni tipo di informazione in possesso di ByteDance che riguardano proprio gli utenti dell’applicazione, tra cui potrebbero essere inclusi anche lavoratori delle Pubbliche Amministrazioni.
Per evitare ogni sorta di controllo al personale amministrativo di diverse Nazioni è stato proibito il download dell’applicazione, sia in America che in Europa, nonostante le rassicurazioni dei portavoce di TikTok. Per tutti questi motivi Greg Gianforte, il governatore del Montana negli Stati Uniti ha messo completamento al bando l’applicazione.
Il provvedimento sarà attivo a partire dal 1° Gennaio 2024 e saranno direttamente gli store app di Google ed Apple ad impedire l’accesso degli utenti del Montana a TikTok, minacciando le aziende con una multa di 10mila dollari al giorno in caso di ritardi e download non controllati. Dal canto suo, l’azienda cinese ha dichiarato che tale decisione violi i diritti costituzionali, posizione confermata anche da diversi tiktoker professionisti.