Iniziamo spegnendo subito qualche entusiasmo fuorviante.
E’ possibile esportare il segnale video delle sole applicazioni che lo consentono.
Ovvero: dimentichiamoci di condividere qualsiasi cosa sia mostrata sullo schermo.
Attualmente, le applicazioni che veicolano il segnale video sull’uscita TV sono iTunes, iPhoto, YouTube, Keynote e poco altro.
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Va da sé che il futuro sta tutto nell’AppStore.
E’ lecito infatti aspettarsi un proliferare di applicazioni che sfruttino il vero punto di forza di questo accessorio, ovvero la risoluzione 1024×768 nativa dell’iPad.
Un punto di debolezza per l’accessorio è rappresentato invece dall’impossibilità di caricare la batteria mentre si proietta l’immagine.
Un’alternativa è il cavo composito per iPhone e iPod che può però supportare una risoluzione PAL 720×576, oltre a non esporre un’uscita VGA e costare quasi il doppio (poi è pacifico che soluzioni non originali facciano risparmiare notevolmente).
L’adattatore è in vendita a 29 €.
In definitiva.
Un accessorio indispensabile se:
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