Le bustine di gel di silice che troviamo in tante confezioni, vengono in genere cestinate. Non tutti sanno che i suoi utilizzi sono molteplici.
Si ritrovano praticamente ovunque, dalle scatole agli imballaggi. Smaltirle potrebbe risultare difficile ma chi ha detto che debbano essere buttate? Vediamo insieme come riutilizzarle per trarne vantaggi.
Molte volte vi sarà capitato di fare un acquisto di scarpe, borse o qualsiasi altro prodotto e ritrovare quelle piccole bustine di silice all’interno. Spesse volte, senza neanche comprenderne il motivo per il quale vengono inserite nei packaging, vengono direttamente buttate.
In realtà il gel di silice ha molti utilizzi che sicuramente vi spiazzeranno. Infatti, la sua composizione rende tale prodotto un ottimo disidratante la cui funzione è quella di assorbire l’umidità all’interno dei vari imballaggi.
Che vengano utilizzate per deumidificare l’ambiente in case molto umide oppure per essere lasciate nelle scatole di scarpe o armadi, il suo utilizzo potrebbe risolvere molti problemi.
Prima di scoprire i vari utilizzi del gel di silice, bisogna comprendere le caratteristiche del materiale. Innanzitutto, diversamente da quanto si pensi, il contenuto delle bustine che ritroviamo negli imballaggi non è un materiale tossico. Parliamo di un materiale essiccante che riesce ad assorbire l’umidità attraverso un processo che potremo definire simile a quello dei deumidificatori. Perché vengono inseriti nelle scatole dei prodotti? In quanto prodotto in grado di assorbire l’umidità, le piccole sfere di silice permettono la corretta conservazione di scarpe, borse, capi d’abbigliamento e anche apparecchi elettronici.
Una volta compreso le capacità del materiale, saremo pronti a iniziare ad immaginare i suoi vari utilizzi. In seguito ne riporteremo alcuni che sicuramente troverete utili: