17 milioni di dollari rubati: dipendente Apple finisce in carcere | Truffa di dimensioni mondiali

Una recente sentenza ha condannato duramente un ex dipendente Apple per essersi appropriato di diversi milioni di dollari in maniera totalmente illegale, la notizia ha sconvolto tutta l’America.

Apple, una delle aziende più ricche sul pianeta è stata vittima di un furto di proporzioni colossali a causa di un dipendente assunto nel 2008, il quale ha usato a suo vantaggio diversi meccanismi che hanno danneggiato la Apple per più di 10 anni.

Il tutto è cominciato nel 2008 quando Dhirendra Prasad, un uomo di 55 di origine indiana, è stato assunto dalla Apple per acquistare parti e servizi dai fornitori dell’azienda, diventando parte centrale della catena di produzione e vendita dispositivi. Il dipendente ha ricoperto questo ruolo fino a circa il 2018, riuscendo ad impossessarsi nel tempo di ben 17.398.579 dollari.

Per sua stessa ammissione Prasad ha dichiarato che ha cominciato a truffare l’azienda intorno al 2011, attraverso principalmente l’accettazione di tangenti, aumentando il valore dichiarato per le fatture di merci mai consegnate e rubando parte del contenuto delle spedizioni.

L’uomo è stato per indagato per la prima volta nel 2022 per le accuse di frode postale ed evasione fiscale e durante la causa è stato dichiarato colpevole per tutti i capi di accusa dato che, oltre ad essersi appropriato degli stipendi e dei bonus di Apple, Prasad è riuscito anche ad evadere le tasse con la collaborazione due venditori di altre due compagnie, che sono stati giudicati in altra sede.

Apple fa causa al dipendente ladro, ecco la sentenza

Una volta concluso il processo l’ex dipendente è stato condannato a 3 anni di reclusione ed al risarcimento degli oltre 17 milioni di dollari sottratti alla Apple. La sentenza però non finisce qui infatti sono stati anche stabiliti 1.872.579 dollari di risarcimento per le tasse evase, 5.4 milioni di dollari in beni da sequestrare e 8.1 milioni di dollari da pagare in contanti.

Il DOJ, Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, al termine della vicenda ha dichiarato che Prasad ha sfruttato i vantaggi dati dalla sua posizione professionale per arricchirsi in quanto era a conoscenza dei controlli applicati dalla Apple per verificare la presenza di frodi all’interno della sua catena di produzione e vendita prodotti.

Il truffatore dovrà quindi passare un bel po’ di tempo in carcere e risarcire tutto ciò che ha sottratto sia all’ex datore di lavoro, la Apple che agli Stati Uniti.